domenica 28 luglio 2024

I Percorsi Internazionali di Borghi d'Europa a Susegana : Collinando - I Percorsi del Gusto e il racconto dei giornalisti



L’Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto è nata nel

2007 dalla collaborazione fra La Rotta dei Fenici, Itinerario Culturale del

Consiglio d'Europa, e la Rete di Informazione L'Italia del Gusto, con lo scopo

di valorizzare e promuovere la conoscenza, lo sviluppo e la diffusione delle

culture locali in tutte le loro espressioni.

Il progetto intendeva unire e collegare borghi e territori europei poco

conosciuti e valorizzati, per creare una rete di scambi culturali e istituzionali

di ampio respiro. In particolare, mirava alla salvaguardia di quelle terre di cui

normalmente non si parla nelle pagine dei giornali, dei territori e dei borghi

meno conosciuti in Italia e in Europa. Il progetto è finalizzato ad ‘informare

chi informa’ e prevede l’intervento di delegazioni di giornalisti e comunicatori

nei territori della rete.


Uno dei Percorsi 'storici' è Collinando.


“Vi sono alcuni tratti comuni a tutte le esperienze : fin dall’antichità le colline sono sempre state abitate. Il clima favorevole e i dolci pendii favoriscono l’agricoltura e l’allevamento. Ci sono numerosi pascoli che permettono un fiorente allevamento di bovini al nord, ovini e caprini al centro e al sud. Il turismo è assai sviluppato grazie al clima mite, alle bellezze paesaggistiche e ai numerosi centri storici che sorgono in molti paesi collinari. Oggi molti italiani ed europei trascorrono momenti di relax in agriturismi: casolari immersi nella natura che offrono cibi e specialità della zona. L’agricoltura è molto sviluppata: olivi, viti, alberi da frutto e cereali sono molto apprezzati anche all’estero. Per poter coltivare anche sui pendii più ripidi, l’uomo ha costruito terrazzamenti: gradoni rinforzati con muretti di pietra.”


Ogni anno, all'interno del progetto L'Europa delle scienze e della cultura (patrocinato dalla IAI -Iniziativa Adriatico Jonica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica), si tiene l'incontro dei delegati dei Paesi e delle regioni che partecipano alle diverse iniziative di informazione.


Il Comune di Susegana aveva concesso il proprio Patrocinio alle iniziative di informazione della rete dei borghi europpei del gusto nel 2012, in occasione della rassegna informativa 'StoriediPiave, Racconti di identità' e nel 2015, per l'iniziativa Laboratorio d'Europa.


STORIEDIPIAVE è stato un percorso di informazione che dava voce alle iniziative culturali, sociali e imprenditoriali della zona del Piave, confrontandole con realtà analoghe di altre regioni italiane e di altri paesi europei. Ad ogni appuntamento partecipavano i comunicatori e i giornalisti della trasmissione multimediale L'Italia del gusto .Dagli incontri nasceva una campagna di informazione online, radiotelevisiva e su carta stampata.


Laboratorio Europa è stato un 'cenacolo' della comunicazione e della informazione territoriale, che si è svolto nei mesi di aprile e maggio 2015, nella Sinistra Piave, soprattutto nel comune di Susegana.40 giorni di dibattiti, interviste, degustazioni, per 'un po' di Piave'.

Dieci regioni Italiane e dieci Paesi Europei raccontavano alle telecamere della trasmissione televisiva L'Italia del gusto il buon e bello vivere di terre magari poco conosciute, ma semplicemente eccezionali!


Nel 2018 Anno europeo del Patrimonio culturale, la rete Borghi d'Europa aveva scelto nella SinistraPiave Trevigiana 10 percorsi di informazione : Ogliano : Terra di Vini e di Ville venete ; Collalto di Susegana : i Percorsi della Fede; I Percorsi della Fede a Vittorio Veneto : l’Oratorio dei SS. Fermo e Rustico; San Pietro di Feletto e Santa Maria di Feletto : i percorsi della fede; Costa di Conegliano : i segni della fede ; I Mulini del Gusto e le Vie del Pane : il Mulinetto della Croda a Refrontolo; Conegliano : il cimitero ebraico ; Ferrovie non dimenticate : la tranvia Ponte Priula-Pieve di Soligo; La strada dei cento giorni : il S.Boldo; Percorsi del gusto nel Quartier del Piave : le Terre del Soligo.


Nel 2024 Borghi d'Europa ha proposto i Percorsi della Fede.



La Sagra di Sant’Anna è un appuntamento gettonatissimo dell’estate suseganese. Si svolge a Collalto, in località Mercatelli, nei pressi dell’antica chiesa di Sant’Anna, nella seconda metà di luglio e propone serate danzanti, un piccolo parco divertimenti, le tradizionali bancarelle dei giocattoli e dei dolci, gustosi appuntamenti enogastronomici che richiamano sempre un pubblico di estimatori della buona cucina popolare.

Il luogo è davvero incantevole. La chiesa di Sant'Anna si trova immersa nel verde, là dove il Soligo si getta nel Piave, a due passi da importanti reperti storici: i ponti romani sull'antica strada imperiale.

Durante la sagra è possibile visitare la chiesa e si celebrano funzioni religiose in onore della Santa. Hanno luogo interessanti escursioni alla scoperta della preistoria,della storia antica e delle leggende delle acque e del Piave.”


Il Percorso di informazione

I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno inserito da alcuni anni Susegana nella rete di Terre di Collina, Collinando. Il Territtorio viene 'letto' dal punto di vista storico,culturale,artistico, ambientale ed enogastronomico, secondo le 'chiavi' dei Percorsi Internazionali.

Prendendo spunto dal viaggio che la Pro Loco di Susegana (in collaborazione con il Comune di Susegana e il Distretto del Commercio 'Antiche Terre'),ha promosso nella prima settimana di agosto

(I sapori delle antiche Terre), Borghi d'Europa ha realizzato un reportage diretto, con visite in incognito, alle aziende della filiera agroalimentare.

Le storie vengono così raccolte e pubblicate da un gruppo selezionato di riviste e giornali online, alivello nazionale ed internazionale.


I Percorsi del Gusto racconteranno le visite dei giornalisti e dei comunicatori di Borghi d'Europa alle realtà del Territorio.



venerdì 26 luglio 2024

Eurosostenibilità – Un progetto iniziato nel 2020 e condiviso da Konsum srl

 


 




Konsum srl di Cornuda (TV), partecipa da alcuni anni come partner di informazione al progetto Eurosostenibilità, promosso dalla rete di informazione Borghi d’Europa nel quadro de L’Europa delle scienze e della cultura, iniziativa Patrocinata dalla IAI – Iniziativa Adriatico Ionica (Forum intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico ionica).

Konsum era intervenuta in due occasioni agli incontri proposti : a Milano, presso l’Hosteria Sauris & Borc da Bria, sui temi della valorizzazione dei territori e in Friuli Occidentale, nello storico borgo di Valvasone, sulle esperienze di ‘mecenatismo culturale’ che le aziende portano avanti.

“Le imprese – osserva Valentino De Faveri-, possono contribuire allo sviluppo sostenibile gestendo le loro operazioni in modo tale da rafforzare la crescita economica e la loro competitività senza arrecare danno all’ambiente, senza sfuggire alle proprie responsabilità sociali e senza trascurare gli interessi dei consumatori e dei loro clienti.”

La comunicazione sulla sostenibilità non consiste solo nel pubblicizzare le iniziative ecologiche di un’impresa. Si tratta bensì di un dialogo continuo, una narrazione che allinea le iniziative di sostenibilità di un’azienda con l’immagine del marchio, le aspettative degli stakeholder e l’impatto sociale.

“La sostenibilità in azienda non è solo una questione etica, ma anche un vantaggio competitivo. Le aziende che adottano pratiche favorevoli all’ambiente possono ridurre i costi operativi, migliorare la loro reputazione e accedere a nuovi mercati. “

La sostenibilità ha lo scopo di migliorare la qualità della vita di tutti basandosi sulla consapevolezza del fatto che le questioni ambientali, economiche e sociali sono collegate. Dal punto di vista economico, le pratiche sostenibili possono creare un ambiente più sano, più sicuro e più produttivo.

L’esigenza di una crescita economica sostenibile e rispettosa dell’ambiente ha preso forma all’inizio degli anni Settanta, quando la società ha preso coscienza del fatto che il tradizionale modello di sviluppo avrebbe causato nel lungo termine il collasso dell’ecosistema terrestre. Da quel momento in poi si è iniziato a parlare e a scrivere di sostenibilità.

Nel corso degli anni, gli sforzi profusi per l’ambiente dalla comunità internazionale, tra cui l’Accordo di Parigi sul clima, hanno dimostrato concretamente che i limiti del Pianeta Terra sono reali.

E così, il nuovo modello di sviluppo, basato sulla sostenibilità, ha fondato le sue basi sul rispetto per il futuro. L’obiettivo è quello di creare un’economia che si sviluppi in modo responsabile, che usi le risorse naturali con parsimonia e sfruttando i vantaggi offerti dalla tecnologia senza arrecare danni all’ambiente. Per far questo, l’azione di tutti è fondamentale. In una parola, sostenibilità.