Nel
2015 Treviso, Piccola Atene andrà alla riscoperta delle radici della
cucina trevigiana, lanciando un grande progetto aperto alla
partecipazione di altre cucine regionali (italiane ed europee).
Si
ritorna al 1959, quando da un'idea di Dino De Poli (a quel tempo
assessore allo Sviluppo Civile), alle Fiere di San Luca nacque il
Festival della Cucina Trevigiana, seguito dal direttore dell'Ente
Provinciale per il Turismo, Bepi Mazzotti.
Treviso
non ha bisogno dell'Alta Cucina per riattirare turisti : ha solo
bisogno di riscoprire le proprie radici e la propria identità,
confrontandole , alla grande, con le culture di altri territori.
Più
che di Farinetti (con tutto il rispetto del caso!), abbiamo bisogno
di collegarci con chi conduce battaglie di qualità : ad esempio il
Comitato Decennale Luigi Veronelli.
Ma
la mania, 'tutta televisiva' , di pensare alle cose grandi (come il
grande chef, che poi si fa immortalare come sponsor delle patatine
industriali sulle auto aziendali!), deve aver sviato le idee
ad
alcuni politici trevigiani.
Ci
saremo, con tutta la 'batteria' delle nostre idee e dei nostri
rapporti. Contro il pensiero unico e i Grandi Fratelli (anche se di
sinistra annunciata!)
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